Mario Sconcerti ha rilasciato sulle colonne del Corriere della Sera il suo commento alla giornata di campionato che si concluderà questa sera.
“Non è ancora una buona Inter, Lukaku si è visto poco, l’Udinese ha perso punteggio e gioco quando è rimasta in 10. L’Inter ha avuto un calendario ottimo, una differenza è questa, migliorerà senz’altro, ma deve trovare seriamente Lukaku e un carattere che continua a non avere, una spensieratezza di gioco, un automatismo che è ancora solo nel progetto.
La vera notizia è la confusione confermata della Juve che a Firenze paga punti duri. Non ha avuto mai una traccia di gioco. Questa non è la Juve di nessuno, solo una squadra inespressa. Non c’è fatica, c’è soprattutto noia”
La verità sul Milan per esempio la sapremo nel derby, l’Inter sarà il primo avversario ad altezza della stagione. Non stupitevi: se partiamo dall’ipotesi che la Juve ha problemi, la qualità delle soluzioni si abbassa, porta dentro molti concorrenti. Anche per l’Inter vale il discorso Milan, vediamo il derby.
Rebic ha dato più equilibrio al Milan perché permette a Paquetà di diventare marginale. Paquetà o decide le partite, o è inutile. Finora è stato inutile. Con Rebic (e un Verona in 10) il Milan è stato migliore. L’Inter ha più qualità, non è al meglio, serve capire quanti margini ha”.