Godin si racconta e svela diversi retroscena: le parole
Diego Godin, difensore appena arrivato all’Inter, si racconta nel matchday porgramme. Nel corso dell’intervista l’uruguaiano ha svelato diversi retroscena
Diego Godin è stato protagonista del matchday programme. Nel corso dell'intervista il difensore ha raccontato di sè, svelando poi diversi retroscena anche sulla sua carriera.
”È la gente che fa grande un club, l’energia che si crea tra squadra, allenatore, società e tifosi è fondamentale. Da quando ho 5 anni ho praticato diversi sport, come ad esempio il nuoto, la pallavolo il basket e l'atletica. Però sono sempre stato un appassionato del futbol. Ciò che mi piace di più è che è uno sport di squadra.
Gol? Ne ho segnati la maggior parte di testa. Ho iniziato come attaccante, poi sono andato a centrocampo e ora ho trovato la mia dimensione in difesa. Ora il mio compito è difendere, ma l'istinto mi porta a salire durante i caldi d'angolo. Il difensore come il portiere vede tutto il campo, e deve dare sicurezze. Questo è il mio modo di interpretare il ruolo. Mi piace pensare alla squadra ed al bene collettivo.
L'esperienza non è un titolo, si conquista vivendo le situazioni.Il mio motto è: 'O si vince o si impara'. Ogni decimo di secondo guadagnato è necessario per vincere, soprattutto per una squadra intensa, ordinata e strutturata come la nostra”.