Tiziano Marelli, ai microfoni di Radio Sportiva, ha rilasciato delle dichiarazioni sulla questione San Siro e sul Derby di Milano. Ecco quanto emerso:
“San Siro è un patrimonio dell'umanità, è assurdo andare a toccarlo. Non ha senso avere l'esigenza di cambiare stadio”.
Su Conte: “Lo sento come uno di noi, è il nostro allenatore e mi sembra più attrezzato rispetto a Giampaolo ad approcciare le partite”.
Sull'ipotetico protagonista: “Mi aspetto molto da Sensi, ma anche Barella mi è piaciuto. Lukaku sembra un po' un paracarro, ma quando parte riesce sempre a fare bene”