Sanchez, la duttilità tattica del cileno può giovare a Conte in vari modi
L’attacco interista con Romelu Lukaku, Lautaro Martinez, Matteo Politano e Alexis Sanchez è abbastanza folto, ma il cileno può servire per vari motivi.
E' arrivato per ultimo dal Manchester United in prestito secco con gran parte di stipendio pagato dai Red Devils (esattamente 6 milioni sugli 11 totali che deve percepire il giocare fino al prossimo giugno).
Eppure, nonostante Alexis Sanchez non abbia ancora trovato la forma ideale, potrebbe essere impiegato dal tecnico Antonio Conte in varie posizioni.
L'allenatore di Lecce si sa, predilige il 3-5-2 con Romelu Lukaku come riferimento fisso in avanti affiancato da una seconda punta dinamica come Lautaro Martinez o Matteo Politano.
Il cileno però, oltre a poter fare la seconda punta, potrebbe anche ricoprire il ruolo di esterno d'attacco in un ipotetico 3-4-3 o 3-4-2-1. L'ex Udinese ha sempre dimostrato di essere molto bravo nell'uno contro uno e di avere una notevole rapidità nei momenti. Chissà se Conte riuscirà a sfruttare al massimo queste caratteristiche di Sanchez già nella sfida contro la Lazio di mercoledì…