GDS – Inter Juventus, sfida tra colossi in difesa: nerazzurri in vantaggio

Inter Juventus sarà anche la sfida tra le due difese più forti della nostra serie A. La Gazzetta dello Sport, in edicola questa mattina, traccia un confronto tra i due schieramenti difensivi delle due squadre.

IL TRIO DI MILANO – Il varo della GDS non è stato dei più semplici, causa acciacchi di Godin prima e De Vrij poi, ma il terzetto di giganti una volta formato ha davvero alzato il muro davanti ad Handa.

Certo, c’è stata la serata del Camp Nou e la doppietta di super Suarez con qualche colpa di Godin (sul secondo gol), ma al di là di Barcellona l’Inter con la difesa-tipo non ha concesso nulla.

In Serie A Godin, De Vrij e Skriniar hanno giocato insieme 270’ contro Udinese, Milan e Lazio e Handanovic non ha preso gol, subendo una media di appena 3,3 tiri nello specchio: insomma, se l’Inter ha la difesa record c’è un grande merito del portiere sloveno (vedi la notte dei miracoli con la Lazio), ma la difesa della GDS è stata quasi senza sbavature. 

IL DUO DI TORINO – Sarri, invece, sapeva che per la «sua» difesa sarebbero serviti tempo, pazienza, lunghe sedute alla Continassa: bisognava registrare una nuova linea, imporre la «zona» dura e pura sulle palle che cadono da angolo o punizione laterale.

Si aggiunga pure il crack al ginocchio del Chiello, così all’inizio la Juve ha pagato questa rivoluzione del pensiero. Basti pensare ai gol subiti contro Napoli o Atletico: le palle inattive rischiavano di trasformarsi in incubi.

Ma negli ultimi tempi qualcosa è cambiato: Bonucci-De Ligt hanno fatto clic perché Leo, fascia al braccio, sta giocando la migliore stagione della carriera («Faremo una grande partita a San Siro», ha annunciato ieri con sicurezza) e pure l’olandese cresce in maniera «esponenziale».