Emerge un punto debole della difesa dell’Inter. Conte a lavoro per risolvere

Quella che sembrava una delle difese più impenetrabili di Europa nelle ultime partite ha evidenziato diverse lacune. Ad analizzare questo dato è Tuttosport, che sottolinea come uno dei problemi della retroguardia sia dipeso dalle difficoltà di adattamento allo schieramento a tre da parte di Skriniar e Godin.

Per questo il neo allenatore nerazzurro ha spesso optato per Bastoni, a suo agio con questo modulo e unico mancino tra gli arruolabili del reparto. Analizzando quanto accaduto nelle ultime gare emerge una sorta di punto debole della difesa dell'Inter.

Da Barcellona in poi le reti subite hanno una caratteristica comune, ossia che nascono tutte da imbucate centrali. E' successo nel caso del vantaggio dei blaugrana, del gol di Higuain e Djuricic. Anche l'acrobazia di Suarez nasce da un'azione sviluppatasi per via centrali, ed in particolare da Vidal, che assunto il ruolo di trequartista ha creato scompiglio nella retroguardia nerazzurra.

Conte deve lavorare su questo, per trovare una cura a quello che viene definito dal quotidiano torinese come un “virus da treqaurtista”. Contro il Borussia Dortmund il rischio di subire attacchi da chi agisce tra le linee è molto elevato.