Conf. post assemblea soci: “Condividiamo il pensiero di Conte”
Marotta in conferenza: “Condividiamo comunque il pensiero del mister di puntellare questa rosa, comunque idonea per competere con gli obiettivi prefissati”.
Steven Zhang, Giuseppe Marotta e Alessandro Antonello, al termine dell'assemblea dei soci dell'Inter, hanno risposto alle domande dei giornalisti in conferenza stampa.
Parla Steven Zhang: “Abbiamo parlato del processo in corso degli ultimi anni dell'Inter. L'obiettivo è quello di rendere il club un top sia dentro sia fuori dal campo in campo internazionale. La crescita è esponenziale rispetto al passato, il club è molto cambiato e sta diventando sempre più innovativo, competitivo e riconoscibile a livello globale. Stiamo lavorando per rendere l'Inter più grande rispetto al passato, un passato comunque glorioso. I risultati e le performance ovviamente incidono in questo processo che punta in alto, ogni dettaglio è importante per competere nel mondo. Fondamentale comunicare alle nuove generazioni come un'azienda di questa portata deve necessariamente fare. La sfida sui social media è decisamente attraente, abbiamo l'attenzione di un pubblico mai così vasto e rappresentativo delle tante culture mondiali. Siamo riusciti pertanto a ingaggiare nuovi partner, nuovi sponsor, nuovi fans in Cina e in Asia in generale. Le possibilità per il futuro sono enormi, paragonabili a quelle che hanno saputo creare i più grandi club sul pianeta. Il club oggi è più forte che mai, è rappresentato da ben due amministratori delegati, aspetto decisivo per tornare ad essere protagonisti in Italia, altrettanto per poterlo diventare presto anche in Europa. In società lavorano circa 7mila persone, stiamo avvicinando i mercati della Cina, Spagna, Argentina e UK. Tornare in Champions è stato un passo fondamentale per competere con certi standard, quelli del Barcellona, del Tottenham, del Dortmund quest'anno. In Serie A vogliamo giocarcela ad altissimi livelli, così come abbiamo fatto in questi anni con le nostre giovanili. Scorso anno ricordo anche il lancio di Inter Women, uno start che ci rende estremamente orgogliosi. Questa è una crescita orizzontale che ci porterà a diventare sempre più forti. In estate abbiamo portato a termine la più grande campagna acquisti di sempre. Il ritorno di Lele Oriali è stato cruciale per il nostro percorso, per la squadra, per il nuovo allenatore. Vogliamo sempre ricordare che alla base del nostro lavoro ci sono passione, lavoro, sguardo costante al futuro. Scorsa stagione abbiamo raggiunto la più grande crescita dal punto di vista degli introiti societari, con l'idea di trasformare il club in un'industria vera e propria. Cercheremo altri partner commerciali per potenziare la crescita dell'Inter che, come i nostri fans, è stata rallentata dal settlement agreement, superato brillantemente. Nota anche per il nostro nuovo e innovativo headquarters. Un ulteriore passo verso il futuro che porta evidenti benefici al nostro club. Insisteremo sulla nostra media house con altri investimenti mirati alla digitalizzazione dei canali nerazzurri. Da questi è partita l'iniziativa BUU per combattere ogni forma di discriminazione. Non si costruisce un grande progetto in un giorno. In questi tre anni sono state gettate basi determinanti per garantire un grande e meritato futuro al club”
Domanda per S. Zhang: che bilancio fa dopo il suo primo anno di presidenza? “Sono orgoglioso, guido uno dei più grandi club al mondo. Un gruppo di professionisti che mi supporta ogni giorno. Spalletti ha fatto un grande lavoro che ci ha permesso di tornare competitivi, ottenendo buoni risultati. Che, tengo a sottolineare, sono arrivati anche fuori dal rettangolo di gioco. Siamo fiduciosi, apprezzo il lavoro svolto dai miei predecessori, tanti adesso si sono uniti alla nostra famiglia. Credo che con la passione e l'impegno possiamo andare molto lontano”
Domanda per Antonello: da dove arriva la crescita dell'ultimo anno? “La crescita del 20% in parte dipende dai partner asiatici, ma tanti nuovi ne sono arrivati. Il 60% arriva dal lavoro in Cina da Suning”
Domanda per Marotta: siete dove vi aspettavate a questo punto della stagione? “Nello sport non ci pone nessun limite. L'obiettivo chiaro di inizio stagione era quello di creare un modello vincente che prevedesse gradualmente il ritorno alla vittoria. Serve quindi un intento comune che passa dal lavoro e dal sacrificio. Valori che abbiamo trovato in Conte. Lui ama più di tutti il suo lavoro, sono venuti meno tanti giocatori e di conseguenza si è trovato in difficoltà. Siamo con Antonio, sappiamo che il momento è di emergenza, c'è il rispetto finanziario che dobbiamo tener presente. Condividiamo comunque il pensiero del mister di puntellare questa rosa, comunque idonea per competere con gli obiettivi prefissati”
Domanda per Antonello: sono in arrivo nuovi sponsor tecnici? “Abbiamo stretto nuovi accordi con Nike, con decorrenza primo novembre, quanto a retail e licensing, aspetti cruciali per la crescita del club. Valuteremo con Pirelli nuove possibilità sul mercato, nostro partner storico con il quale continueremo a lavorare anche in futuro”
Domanda per S. Zhang: come vi state muovendo sugli altri mercati che non sia la Cina? “Stiamo lavorando per portare il nostro know-how in Cina con l'idea di sviluppare un marketing globale. La cultura è diversa, facciamo diversi meeting attraverso i quali si cerca di migliorare le performance commerciali. Guardiamo comunque ad altri mercati in Asia e in America”
Domanda per S. Zhang: la Juve ha chiesto di anticipare le gare per andare incontro al mercato asiatico, l'Inter farà lo stesso? “L'Inter è un club italiano con le sue tradizioni e la sua cultura italiana, milanese. La priorità restano i tifosi italiani, ma non dimentichiamo il nostro enorme bacino cinese e asiatico. Con video, immagini e contenuti digitali ci avviciniamo molto, lo facciamo come mai fatto prima. Esistono difficoltà chiare per quanto riguarda programmazione e fuso orario, perciò la crescita sui social media diventa essenziale per creare orizzontalità di fruizione di contenuti. Servono canali e contenuti spesso diversi per quanto concerne abitudini e culture. Stiamo lavorando comunque per acquisire nuovi diritti con i broadcaster locali cinesi”.
Domanda per S. Zhang: l'obiettivo è quindi quello di penetrare con i canali digitali nel mercato cinese? “Certo. In questo momento il settore commerciale offre parecchie opportunità per diventare più grandi e forti sul panorama mondiale. Il club fisicamente è ovunque, ma con il digital può essere contemporaneamente ovunque nel pianeta”.
Domanda per S. Zhang: dopo Marotta e Conte, ha voglia di portare a Milano top player assoluti? “Come dicevo in estate abbiamo investito molto, non si può giudicare negativamente quanto fatto sul mercato. Abbiamo anche visto che diversi club sono riusciti a competere senza tanti top player in rosa, servono sempre gli uomini giusti per il progetto e gli obiettivi. Dobbiamo sempre stare attenti al FFP, perciò occorre fare cose perbene, pratiche e decisive per il futuro”
Domanda per Marotta: guarderete ai giovani talenti italiani per il mercato futuro?
“Non dobbiamo guardare agli altri, ma al nostro programma. Un percorso il nostro che dà soddisfazioni, comunque con l'obiettivo di alzare l'asticella guardando al valore tecnico. Campioni affermati e giovani talenti: la formula resta la stessa. Abbiamo un settore giovanile eccellente, lo dimostra Sebastiano Esposito. Dobbiamo perciò avere la forza di guardare anche in casa nostra. Ognuno di noi deve sempre avere un obiettivo sempre più ambizioso, con volontà e sacrificio volto al miglioramento. Il mercato invernale è arido di opportunità, non dobbiamo riparare errori fatti, non è questa la nostra condizione. Vedremo cosa offre il mercato, valuteremo potenziali opportunità, con l'idea di consolidare la rosa attuale. Evidente che il numero della nostra rosa deve essere congruo con quelle che sono le competizioni. Speriamo che a gennaio rientri Sanchez, che Vecino, D'Ambrosio e Sensi tornino presto al meglio. Il percorso nostro ripeto è quello di vincere attraverso un percorso graduale, senza pressione laddove la società è stata chiara fin dall'inizio”
Domanda per S. Zhang: Lukaku e Conte simboli della nuova Inter? Rinuncia a Icardi è stato segnale forte di Suning nel voler voltare pagina definitivamente?
“Siamo un club, io non valuto il singolo giocatore. Vogliamo competere con i top club europei, con l'obiettivo di migliorarci costantemente. Ogni elemento è determinante per avanzare verso il successo, sia in campo sia fuori”
Domanda per Marotta: quando pensate scatti l'obbligo di vincere?
“Da subito, non partecipiamo per arrivare secondi. Certo, tenendo sempre presente la forza e il valore dei nostri avversari. Le illusioni non vogliamo crearle, ma siamo l'Inter e come tale dobbiamo sempre puntare al successo come la sua proprietà che è Suning. L'obiettivo è uno solo: tornare alla vittoria che comporta pazienza, una pazienza certo non infinita. Questo è un anno di transizione, ma lotteremo fino alla fine per toglierci grandi soddisfazioni”
Domanda per Antonello: siete spaventati dalla lentezza del percorso che potrebbe portare alla costruzione di un nuovo stadio?
“Non siamo né sorpresi, né spaventati. Il percorso, come previsto dalla legge degli stadi, è in corso. Abbiamo iniziato un dialogo con i cittadini e i tifosi che per il 64% vedono in maniera positiva il nostro progetto. Stasera il Consiglio comunale rivelerà l'indirizzo politica da delegare alla giunta. La nostra proposta ha dimensioni di sostenibilità perché si possa andare avanti”
Domanda per S. Zhang: ci sono i fondi giusti per investire sul nuovo stadio, anche a Sesto San Giovanni?
“Trovare nuovi introiti esteri ci darà ulteriore forza. Per lo stadio dobbiamo muoverci in fretta, i tempi sono stretti e perciò serve accelerare il processo”