Il quotidiano torinese Tuttosport, in edicola questa mattina, rivela la trattativa tra Samir Handanovic e l'Inter per il rinnovo di contratto fino al 2022. Ma non fiinisce qui, perchè la società nerazzurra sta già pensando all'erede dello sloveno.
“Handanovic ha il contratto fino al 2021, ma il suo rendimento nell’ultima stagione e mezzo è, se vogliamo, ancora migliorato – si legge -. Come se la fascia lo avesse non solo responsabilizzato, ma gli avesse dato una nuova forza, tant’è che oltre alle ottime risposte fra i pali, lo sloveno ha fatto un salto di qualità nel gioco con i piedi. Handanovic sta trattando il rinnovo fino al 2022, ma al tempo stesso sono iniziate le valutazioni per il suo erede.
Il club nerazzurro ha sotto contratto molti giovani di prospettiva, in primis Radu, riacquistato in estate dal Genoa per 10 milioni e lasciato poi in prestito alla squadra rossoblù dove gioca titolare, confermando le ottime doti fra i pali e alcune incertezze in uscita (vedi la gara con la Juve di mercoledì sera). L’Inter però punta molto anche sul 19enne brasiliano Brazao (nazionale giovanile e oggi in prestito all’Albacete in Liga2) e ha in giro o nel proprio vivaio altri talenti interessanti come Di Gregorio (Pordenone in B), Dekic e Stankovic (figlio di Dejan).
Nessuno di loro, però, è pronto per indossare da subito la maglia da titolare dell’Inter, compito che invece potrebbe assolvere Musso, acquistato dall’Udinese nell’estate 2018 per 4 milioni dal Racing di Avellaneda – squadra dove giocava con Lautaro Martinez -, lanciato fin da subito da titolare e diventato uno dei migliori portieri della Serie A, tanto da conquistare anche un posto nella nazionale argentina (Scaloni l’ha convocato per le amichevoli con Brasile e Uruguay nella pausa novembrina)”. Per Musso va registrato anche l'interesse del Milan, che potrebbe sacrificare Donnarumma per questioni di bilancio.