Uli Hoeness, Presidente del Bayern Monaco, ha parlato a Bayern Magazine 51 del modello gestionale del club bavarese e per farlo ha fatto esplicito riferimento all’Inter. Secondo il dirigente tedesco il suo club è tra quelli economicamente più sani sullo scenario europeo, grazie all’attenta programmazione svolta negli anni. Tutto al contrario di altri club come Inter e Milan che hanno bilanci con debiti pesanti.
“Molte squadre stanno accumulando sempre più debiti, fino quasi al miliardo. E in futuro avranno molti problemi. Dov’è l’Inter oggi? E il Milan? …Ci sono molti esempi che nel calcio non bastano i soldi: senza capacità di fare le cose, senza cuore, senza programmazione non si va da nessuna parte.”
Il sig.Hoeness sbaglia innanzitutto a mettere sullo stesso piano Inter e Milan, le cui situazioni di bilancio sono assolutamente diverse, come certificato dall’Uefa che ha sancito l’uscita dell’Inter dalla tagliola del FFP nella quale il club rossonero è invece tuttora invischiato.
E poi il sig.Hoeness ci permetta una osservazione: l’Inter ha sicuramente molto da imparare dai top club europei. Forse meno di tutti dal Bayern, visto che nonostante una gestione così brillante nelle ultime due occasioni in cui ha avuto a che fare con i nerazzurri ha pianto lacrime amare (per informazioni chiedere a Diego Albeto Milito e Goran Pandev).
E infine il sig.Hoeness ci permetta anche di ricordare che l’Inter non ha mai avuto presidenti condannati e reclusi per evasione fiscale. Le patrie galere italiane non conoscono presidenti dell’Inter a differenza di quelle tedesche che lo hanno ospitato tra il 2015 ed il 2016 per diversi mesi. Magari prima di dare lezioni di gestione economica a destra e a manca, ripensi al periodo passato dietro le sbarre… e poi cambi discorso.