(Inter) Conte ho sbagliato a fidarmi: per Sky gli imputati sono quattro

Era scontato che le dichiarazioni di Conte nel post partita Dortmund sollevassero un vespaio di polemiche. Già la partita ha dato di per sé innumerevoli spunti per fare il punto sulle condizioni della squadra, sul suo effettivo livello tecnico, sulla sua tenuta psicologica quando si trova di fronte avversari di primissima fascia. Poi l’allenatore ci ha messo su il carico da 90 nel corso della conferenza stampa, con parole rivolte alla società che sembrano non essere state per niente gradite dai vertici nerazzurri, usciti in silenzio e scuri in volto dal Westfalenstadion.

Al di là dell’analisi sulla stanchezza della squadra e sulla necessità di intervenire nel prossimo mercato per garantire innesti in grado di permettere alla squadra di continuare a competere almeno in Italia, le parole che più hanno colpito sono state quelle relative alla programmazione estiva, quando Conte ha riferito di essersi “fidato di alcune situazioni e forse non avrei dovuto”.

Secondo Sky Sport quella riflessione così amara e forte del mister nerazzurro non è da riferire alla dirigenza nerazzurra bensì ad alcuni giocatori che, in qualche maniera, avrebbero “tradito” le attese del tecnico. I nomi sono quelli di Boja Valero, Gagliardini, Lazaro e Vecino, dai quali Conte si aspettava un rendimento ben diverso da quello dimostrato in questa primo scorcio di stagione.

Se per Gagliardini e Vecino una qualche analisi può essere fatta, molto più difficile risulta valutare l’apporto di Borja Valero, che ad oggi non ha messo piede in campo e quello di Valentino Lazaro, entrato nelle rotazioni del mister solo da pochi giorni dopo un lungo periodo passato ai margini per infortuni e ambientamento.