“Uh, Cuadrado è entrato su Sanchez a palla lontana” Uh, no: è #Godin che entra su #Dybala a palla vicina. Però non lo prende e non lo spacca. Quindi? Va bene così. #siamotuttiGodin Della serie: Telefonava pure Facchetti! Si, ma per difendersi.”
Dopo questo Tweet di oggi di Marcello Chirico, un interista convinto è stato visto entrare frettolosamente in chiesa e dirigersi verso il confessionale. Senza violare il segreto della confessione, sembra che il tenore del dialogo con il sacerdote sia stato più o meno questo:
“Padre, mi perdoni perché ho peccato”
“Apri il tuo cuore figliolo, dimmi…”
“Ogni tanto, non spesso, ma ogni tanto mi succede di trovare Marcello Chirico quasi simpatico in qualche presenza televisiva. Quando litiga con Suma o quando sfotte Crudeli, qualche volta mi è scappato un sorriso”
“Quante volte figliolo?
“Non mi giudichi male Padre, sono un interista convinto, frequento regolarmente il secondo anello rosso, ho sempre con me la foto di Javier che alza la coppa del Triplete, tutte le sere dico due Gloria per Prisco e Facchetti… ma cosa vuole , lo stress del lavoro, la moglie che mi tampina, qualche serataccia come quella di Dortmund… ogni tanto dopo cena mi capita di spippolare il telecomando e quando li trovo mi fermo a vederli, e cado in tentazione…”
“Quanti anni hai figliolo?”
“50 Padre, ma che c’entra l’anagrafe?”
Vedi figlio mio, il tuo peccato è tanto più grave in quanto ormai dovresti essere esperto. Il solo fatto che tu periodicamente ricada in tentazione segna la tua debolezza. Prendi quanto successo oggi per esempio… Come fai a sorridere ad uno che, per discolpare Cuadrado dal fallo che ha rotto Sanchez, mostra l’entrata di Godin su Dybala di ieri notte? Sanchez s’è operato e torna dopo Babbo Natale e la Befana, Dybala ha fatto una capriola e si è rialzato e domenica torna di nuovo in piscin…scusa, volevo dire sul terreno. E’come mettere sullo stesso piano Cristo e Barabba, non ti pare?
Ma c’è di peggio, alla fine del paragone, Chirico chiama in causa Giacinto Facchetti per Calciopoli… Capisci quanto è grave il tuo comportamento? La tua età, la tua esperienza, il tuo encomiabile attaccamento all’Inter, dovrebbero ormai averti fatto capire che questi ancora “nun ce vonno stà”. Non capisci che l’astio, sentimento satanico, che hanno in corpo nei confronti di noi giusti, colpevoli solo di non aver porto l’alta guancia, non permette ad uno come te di cadere in tentazione di fronte a certe bestemmie?
“Dunque Padre, non mi assolve?”
“Figlio mio, ho assolto tanti Juventini in vita mia, figuriamoci se non lo faccio con un interista che ha sbagliato… 125 Ave Marie, 237 Padre Nostro, un Atto di dolore e la promessa a Giacinto di non guardare più Chirico… Ego te absolvo… Vai in pace figliolo.