Parola d'ordine? Gol. La sfida tra Inter e Atalanta risulta molto affascinante, non solo perché sabato si daranno battaglia due delle tre squadre più prolifiche della Serie A, con l’Inter di Conte prima in classifica a quota 45 punti e 39 centri e con Romelu Lukaku miglior marcatore nell'era dei tre punti dopo soltanto 18 apparizioni. Incontro pirotecnico quello coi bergamaschi, a partire dagli anni '90.
I nerazzurri allenati da Trapattoni si ripresentavano nel nostro campionato in seguito alla vittoria dello Scudetto dei Record, in un’annata che finì con una Supercoppa in bacheca. Poi il trionfo in Coppa Uefa, con i quarti di finale giocati proprio contro gli orobici.
La sfida con l'Inter di Trapattoni che è rimasta impressa è quella delle sette marcature. La prima porta la firma di Bergomi che dopo soli 6 minuti sblocca il risultato. 180 secondi dopo arriva il gol di Matthaus. Il primo tempo vede anche il gol da cineteca di Baresi, successivamente è Berti a scrivere il suo nome sul tabellino. Ad aprire la ripresa l’autogol di Ferri, e per finire il timbro di Serena e il doppio sigillo firmato Klinsmann. Utile solo ai fini delle statistiche la rete di Nicolini.
Memoria dolce per tutti i tifosi quella della stagione 1989/90, con la “Scala del Calcio” che ha potuto assistere a una vera e propria girandola del gol. 7-2 il risultato finale.