Quando di mezzo ci sono polemiche (che siano relative al campo oppure extracampo), ad intervenire non possono che essere i capitani delle squadre coinvolte. In questo, Samir Handanovic ha razionalmente preso la parola tralasciando il nervosismo creatosi nel finale dopo l'espulsione di Lautaro Martinez.
“Sicuramente il pareggio non è arrivato per colpa dell'arbitro, ci siamo lamentati solo perché non è stato fischiato nessun fallo per i nostri attaccanti, mentre per i loro sì”.
Questa l'analisi del n°1 nerazzurro che poi ha continuato: “Non vogliamo nascondere le nostre colpe, ci è mancata lucidità, le partite vanno chiuse prima anche perché abbiamo avuto tante occasioni per fare il 2-0”. Insomma, dopo il pareggio contro il Lecce non vincere nemmeno oggi fa inevitabilmente poco piacere.
In ogni caso, trovandoci ancora alla fine del mese di gennaio ed avendo davanti un'altra metà di stagione, gli uomini di Antonio Conte dovranno cercare di non uscire dai binari e cercare di riscattare quanto prima i due pareggi consecutivi.