Pagelle Inter Fiorentina, i primi voti di Eriksen e Moses
Dopo una sfida sofferta, i nerazzurri di Antonio Conte hanno superato per 2-1 approdando in semifinale dove affronteranno il Napoli.
PAGELLE INTER FIORENTINA – Queste le valutazioni assegnate ai nerazzurri dalla nostra redazione.
Handanovic 6: Chiamato in causa pochissime volte, salvo qualche timido tentativo da parte di Chiesa e Vlahovic.
Godin 6: Quasi sempre pulito e coordinato. Contiene le incursioni di Chiesa senza troppi complimenti.
Ranocchia 6.5: Sostituire uno come De Vrij non è mai semplice. L'italiano però fa partire da dietro le azioni svolgendo un compito quasi da play-maker.
Bastoni 6.5: Con Vlahovic fa a sportellate praticamente tutta la partita. Il serbo dà segni di nervosismo e questo giova molto all'ex atalantino.
Candreva 7: Oltre alla rete siglata il n°87 tenta la giocata personale più volte facendo anche su e giù per l'intera fascia.
Vecino 6: Si propone con i suoi soliti inserimenti dando in avanti valide alternative.
Barella 7.5: Alla squadra oggi mancava un regista puro, ma l'ex Cagliari detta i tempi di gioco effettuando anche varie ripartenze veloci. Al minuto 67' supera Terracciano con un tiro al volo da vedere e rivedere.
Young 6.5: Punta quasi sempre con successo Lirola. Lo spagnolo fatica a contenere l'inglese che mette la propria esperienza al servizio della squadra.
Sanchez 5: Nel ruolo di trequartista si trova ampiamente a disagio. Anticipato quasi sempre e senza spunti.
Lautaro 6: Nonostante al Toro manchi la rete fraseggia ottimamente con Lukaku mandando in crisi la difesa gigliata. Nel gol della Fiorentina però si perde Caceres che salta quasi indisturbato.
Lukaku 6.5: Partita di straordinari per il belga quella del Meazza di questa sera. Il n°9 non dà quasi mai segni di stanchezza, anzi, si propone in maniera anche piuttosto generosa.
Eriksen (dal 66') 6.5: Esordio in nerazzurro più che convincente. La stella danese già dopo pochi minuti prende le redini della squadra smistando palla in lungo e in largo.
Moses (dal 74') 6: Anch'egli come Eriksen questa sera fa il proprio esordio nella Milano interista in modo soddisfacente. Pecca forse nell'eccessiva timidezza.