A poco più di 24 ore dal confronto con la Lazio di Simone Inzaghi, Antonio Conte ha parte la propria conferenza stampa parlando dell'inserimento di Eriksen:
“Sta lavorando con noi. Sicuramente sta capendo sempre di più che tipo di situazioni vogliamo da parte sua. Come vi avevo detto sin dall'inizio, l'ho messo in campo sin da subito. Ora c'è stata la possibilità di lavorare nel tempo. Sicuramente lo vedremo dall'inizio nelle prossime gare, quando lo riterrò opportuno”.
Queste le parole del tecnico salentino che successivamente si è soffermato sulla possibile introduzione del VAR a chiamata:
“Non mi piace, io non devo chiamare nessuno. Durante la partita abbiamo già tanti pensieri, chi sta li allora che deve fare? Sinceramente la trovo una cosa non utile. Ci sono le immagini. Disparità di giudizio? Sicuramente ci sono delle difficoltà oggettive. Ci sono state situazioni che lasciano un po' di perplessità. Noi dobbiamo avere la volontà di credere sempre che ci sia buona fede, in tutte le situazioni”.
Sui rumors di mercato riguardanti Lautaro:
“Nonostante la giovane età Lautaro ha abbastanza la testa sulle spalle per capire che le voci di mercato contano pochissimo. L'Inter si presta molto alle notizie di mercato, mentre invece ci sono altre società che sono molto più abbottonate e vengono coinvolte molto meno. Le chiacchiere contano zero”.
Sulle condizioni di Handanovic:
“Sapete che vi ho sempre indirizzato verso il dottore perché è giusto che sia lui ad esprimersi. E' una stagione un po' strana, siamo a 6-7 infortuni traumatici e siamo ancora a febbraio. La cosa che mi auguro è di avere tutti a disposizione”.