Dopo l'assemblea non andato a buon fine a causa della presenza di soltanto nove club rimane il rompicapo legato al calendario. Per l'Inter adesso comincia una serie di sfide, determinanti per il proseguimento della stagione. I nerazzurri vanno verso il recupero del derby d'Italia di domenica (unico giorno utile per giocare l'incontro), e inoltre si preparano ai prossimi appuntamenti come ad esempio la sfida degli ottavi di finale di Europa League contro gli spagnoli del Getafe.
Pochi giorni dopo l'andata della sfida europea si presenta anche il Sassuolo di De Zerbi sul cammino del club targato Suning, poi il ritorno degli ottavi e in caso di qualificazione al prossimo turno della competizione comincerebbe una vera e propria escalation di match clou che segnerebbero notevolmente la strada verso alcuni obiettivi.
A marzo, prima della sosta delle nazionali, c'è il Parma di D'Aversa in trasferta. Se la squadra allenata da Conte dovesse uscire vittoriosa dagli scontri spartiacque aprile diventerebbe un mese infuocato, con ogni singola data del calendario evidenziata. L'Inter giocherebbe ogni tre giorni e stando a quanto riferito da Gazzetta.it in quel caso diventerebbe impossibile recuperare nel più breve tempo possibile la semifinale di Coppa Italia (rinviata dopo la nota diffusa dal prefetto di Napoli) e la sfida con la Sampdoria. Adesso la strada si fa tortuosa.