Juve-Inter si giocherà a porte chiuse domenica 8 marzo. I nerazzurri si preparano alla grande sfida dopo gli ultimi giorni roventi caratterizzati da polemiche e schermaglie con le istituzioni e non. Conte opterebbe per il classico 3-5-2, ma l'arma in più a centrocampo di nome Christian Eriksen potrebbe spingere il tecnico salentino a provare una nuova soluzione tattica.
L'Inter non cambierebbe modulo e stando alle indiscrezioni riportate nella giornata odierna dalla Gazzetta dello Sport si prospetterebbe un possibile switch improvviso del mosaico tattico forse a partita in corso. Il danese partirebbe dalla panchina e non da titolare diventando così l'asso nella manica del club targato Suning durante il derby d'Italia. Una arma in più per i nerazzurri, che adesso potrebbero sfruttarla per far male alla Juve in un match così spartiacque che deciderebbe in parte le sorti del campionato.
Semaforo verde dal primo minuto per Vecino e Barella, giocatori già collaudati nello schema “contiano” mentre come già preannunciato Eriksen (solo inizialmente) sarebbe relegato tra le sostituzioni da sfruttare durante i novanta minuti. Come cambierebbe la squadra? dal 3-5-2 al 4-4-2 data la versatilità dell'ex Tottenham nel ricoprire ogni singolo ruolo sulla mediana. Finora nel primo schema Eriksen non è riuscito a ritagliarsi uno spazio, ma lo scenario era prevedibile visto il processo d'adattamento sotto la guida di Conte. Adesso il tecnico nerazzurro sperimenta una nuova strada, grazie all'acquisto invernale che potrebbe rivelarsi un vero e proprio jolly per fare la differenza.