Ingaggiato la scorsa estate dal club di Viale della Liberazione a parametro zero, Diego Godìn può già lasciare il capoluogo lombardo. In nerazzurro il difensore uruguayano ha disputato solo 16 partite.
Il tutto a vantaggio di Alessandro Bastoni che pian piano lo ha scalzato via. Che l'ex atalantino avrebbe avuto molte chances era stato anticipato da Conte ancor prima dell'inizio dello scorso campionato, ma nessuno pensava che un classe '99 potesse spedire in panchina un difensore esperto come Godìn.
E' così dunque che per “El Faraon” si fa largo l'ipotesi cessione, con un ritorno nella Madrid colchonera che ora secondo la redazione di AS non è più una suggestione. Godìn non è di certo uno che ha bisogno di presentazioni.
E' un difensore che per vari anni è stato tra i migliori nel proprio ruolo e che nella capitale spagnola ha sempre avuto il posto da titolare ben saldo. Questo la dice lunga sul bagaglio pieno di esperienza del giocatore che ha fatto di lui (in ottica colpi low cost) un'occasione di mercato unica.
Al contempo però, è altrettanto vero che Antonio Conte ha richiesto a gran voce la permanenza di Bastoni poiché giudicato un giovane con un grande futuro davanti, e il numeroso minutaggio concessogli dal tecnico salentino ne è la prova.