Massimo Moratti parla di Leo Messi all’Inter. Perchè?
Se c’era bisogno di ravvivare l’ennesima giornata di quarantena dei tifosi nerazzurri Massimo Moratti c’è riuscito benissimo. Parlare di Messi intriga sempre e comunque parlare di Messi all’Inter fa sognare. L’ex Presidente non ha lanciato il classico sasso nello stagno, ha fatto un discorso con motivazioni diverse ed articolate. Sulla possibilità di definire un affare così straordinario i dubbi restano enormi, sia perché non sembra in linea con le strategie sempre delineate da Suning, sia perché l’ingaggio lordo della Pulce andrebbe a passare i 50 milioni di euro lordi anche considerando la fiscalità di favore per gli impatriati. E in fin dei conti perché Messi dovrebbe lasciare il Barcellona? Per qualche screzio avuto negli ultimi mesi con la dirigenza blaugrana? Per quel che è dato sapere sembra una semplice dialettica tra un top player ed il suo club, nessuna rottura clamorosa, almeno per ora.
E allora, viene da chiedersi, perché Moratti è uscito con questa sparata, ben sapendo quanto avrebbe fatto discutere?
E’ l’ex Presidente che sogna ancora come tale ma con parole da tifoso? Il suo amore per l’Inter è totale, se fosse stato ancora al timone della società il sogno di vedere uno come Messi in nerazzurro sarebbe stato certamente seguito almeno da un tentativo di realizzarlo, per sé e per i tifosi. Perché questo era Moratti, basti tornare con la mete ai giorni dell’acquisto di Ronaldo.
Oppure il Presidente del Triplete ha parlato così perché sa qualcosa? Se così fosse sarebbe il contrario di quanto fin qui detto ma da tifosi sarebbe l’inizio di una lunghissima, dolcissima fibrillazione.
Oppure, e qui mettiamo dentro un pizzico di veleno, Moratti parla del campione argentino per mettere un bastoncino tra le ruote della società? Magari nel momento in cui si sta facendo strada anche in Viale della Liberazione l’idea di un’Inter senza Lautaro Martinez per l’anno prossimo? “ Voi state pensando a vendere Lautaro, io se fossi in voi penserei a prendere Messi”, anche questa potrebbe essere una chiave di lettura delle parole del Presidentissimo del Triplete, del tutto coerente con il personaggio.
Quale accendiamo? La numero due per ora non vale…