Sembra tramontare definitivamente l'ipotesi di vedere i playoff e i playout in Serie A, almeno secondo quanto riportato questa mattina dalla Gazzetta dello Sport. Nelle ultime ore infatti si sarebbe allargato il fronte del No, con ormai la quasi totalità dei club contraria a questa soluzione. I motivi, secondo la rosea, sono essenzialmente tre.
Il primo problema è di ordine giuridico: cambiare il formato del torneo a tredici partite dalla fine porterebbe a una serie di inevitabili ricorsi in tribunale, in particolare da parte di quei club che ne uscirebbero sfavoriti. Il secondo punto invece riguarda la situazione d'emergenza: se non sarà possibile giocare le restanti partite non sembra esserci una logica dietro la scelta di un cambio di formato.
Il terzo e ultimo punto è di argomento economico: SKY e DAZN hanno già dichiarato di non voler pagare l'ultima rata dei diritti TV della stagione; diminuendo il numero di partite, le due emittenti TV chiederebbero sicuramente uno sconto, danneggiando ancora di più l'economia del campionato.