La scomparsa di Gigi Simoni avvenuta tre giorni fa ha letteralmente scioccato il mondo nerazzurro in concomitanza col decennale del Triplete. Gentile, amato e simbolo dell'interismo è stato un galantuomo del nostro calcio, con la sua morte che ha attivato una girandola di ricordi da parte di tutti gli addetti ai lavori, giocatori e tifosi.
Il tecnico ormai deceduto ha conquistato una Coppa Uefa nel '98 con l'Inter. La sua ultima apparizione nelle vesti di tecnico è stata nell'estate del 2015 in un'amichevole tra Inter Forever e Bayern Monaco All Stars disputatosi all'Allianz Arena. Un incarico preso con serietà da parte di Simoni, in un incontro ricco di fascino che ha visto sul rettangolo verde stelle come Toldo, Javier Zanetti, Bergomi, Chivu e Berti oltre a tante altre. Ecco il suo discorso prima del match con i bavaresi riportato da Inter.it:“Siamo qui per divertirci ma anche per dare il massimo, per andare in campo seriamente: dobbiamo difendere questa maglia nerazzurra che indossiamo, perché sia a me che a voi ha dato tante soddisfazioni. Dobbiamo metterci dedizione, concentrazione e sacrificio”.
Parole genuine, che incarnano il senso di appartenenza alla società, risaltando quelle doti che lo contraddistinguevano e che l'hanno reso un uomo amato da tutti. Alla fine i nerazzurri si imposero sul club tedesco fissando il punteggio sull'1-0 grazie al timbro di David Suazo. Quel giorno, con gli schemi alla mano, la formazioni adottata da Simoni fu un 4-3-1-2: Toldo; Bergomi, Colonnese, Baresi, Chivu; J. Zanetti, Di Biagio, Dabo; Karagounis; Suazo, Carbone.