La serie A verso la ripresa. Il 13 giugno dovrebbe essere il giorno della nuova partenza. L'Inter di Antonio Conte lavora ad Appiano Gentile, in vista del primo impegno che potrebbe essere il recupero contro la Sampdoria.
In questi mesi senza calcio, si è parlato molto dei singoli giocatori nerazzurri. Tra questi, Stefano Sensi e Christian Eriksen, risorse importanti per il tecnico nerazzurro. Pochi elogi, alcune critiche, anche eccessive, soprattutto nei confronti del centrocampista danese. Averne di questi problemi, se così vogliamo chiamarli. Problemi? Assolutamente no, anzi, giocatori fondamentali oggi e domani, nel presente e nel futuro dell'Inter.
Giocatori di qualità, di intelligenza calcistica sopra la media, dotati di grande tecnica e visione di gioco. Sensi ha avuto un impatto devastante nell'Inter di Conte. I primi mesi sono stati entusiasmanti. Ha trascinato i nerazzurri con le sue giocate,i suoi assist e le sue reti. Poi, una serie di infortuni ha bloccato il giovane centrocampista italiano. Ed ora, è tempo di riprendersi il palcoscenico, di calpestare nuovamente l'erba del campo e tornare ad essere decisivo.
Da un regista a un maestro: Eriksen. Una presentazione show alla Scala di Milano per il fuoriclasse danese, un maestro in campo. L'Inter a gennaio ha fatto un grandissimo colpo di mercato, portando in nerazzurro uno dei centrocampisti più forti al mondo. L'arrivo di Eriksen ha alzato la qualità della mediana. Difficoltà nell'inserimento? Situazione nella norma, niente di strano. Ricordando che Eriksen ha giocato poco nel Tottenham nella prima parte di stagione.
Il centrocampista nerazzurro sta lavorando molto per trovare la migliore condizione fisica. Il tecnico Conte sa di avere in rosa un fuoriclasse e farà in modo di farlo esprimere al meglio quando si riprenderà a giocare. La collocazione tattica di Eriksen non è un problema. E' capace di giocare in tutti i ruoli del centrocampo, potrebbe lavorare di più in fase difensiva, ma non si possono discutere le sue qualità che serviranno fortemente ai nerazzurri.
Sensi e Eriksen sono e saranno fondamentali per l'Inter. Presente e futuro per una squadra sempre più forte e vincente. La loro qualità sarà determinante per la squadra nerazzurra.