Nel corso dell’intervista rilasciata a PP Sport, tv ufficiale del gruppo Suning, Antonio Conte ha parlato anche degli obiettivi futuri e degli infortuni che hanno condizionato la stagione nerazzurra:
“Bisogna essere consapevoli che lavorando in questa maniera si può crescere e diventare competitivi per provare a vincere qualcosa di importante. Io sono orgoglioso di come sta crescendo la mentalità di questa squadra. I calciatori sono consapevoli che se vogliamo essere competitivi e lottare per vincere, ogni singolo giocatore deve alzare il proprio livello. Su questo vedo grande dedizione e voglia di lavorare. Di questo sono molto orgoglioso e sono contento di essere l’allenatore di questi ragazzi”.
“L'allenatore è come un sarto, deve cucire addosso alla squadra il miglior abito possibile. Abbiamo lavorato su molti aspetti, abbiamo recuperato gli infortunati. Non dimentichiamo che in questi sette mesi non siamo stati molto fortunati e abbiamo perso calciatori che stavano facendo bene. Adesso c'è la possibilità di avere tutta la rosa a disposizione e ci ho lavorato sopra. Alexis Sanchez è in buona condizione, abbiamo potuto lavorare anche con Eriksen, inserendolo nella giusta maniera e mettendolo al pari con gli altri dal punto di vista tattico e fisico. Abbiamo lavorato per farci trovare pronti e cercare di essere migliori”.