Nei mesi scorsi, complici gli infortuni a ripetizione, sul riscatto di Stefano Sensi dal Sassuolo si erano sparse voci minacciose. Una prima parte di stagione a dir poco esaltante, poi il folletto nerazzurri era scomparso dai radar dopo la partita d’andata con la Juventus. Da li in poi poche e sporadiche apparizioni, mai all’altezza di quelle che avevano esaltato San Siro tra agosto ed ottobre.
Nonostante ciò, secondo il Corriere dello Sport, non è da ora che Sensi è certo di diventare interista a titolo definitivo nel prossimo mercato. Già al momento del prestito dello scorso anno, Inter e Sassuolo hanno concluso un patto tra gentiluomini per concludere l’operazione quest’anno. Marotta ed il suo omologo Carnevali sono in rapporti professionali ed umani eccellenti, tali da non mettere in dubbio il passaggio.
Casomai è stata la sospensione delle attività per la pandemia a rallentare tutto, anche in attesa delle nuove norme sul FFP che l’Uefa ha annunciato proprio oggi. Per questo motivo il trasferimento di Sensi non potrà essere reso ufficiale prima del prossimo mese di agosto, quando le norme sul mercato saranno chiare e definitive. Solo a quel punto gli atti saranno ufficializzati e gli importi per l’acquisto del cartellino ( 27 milioni di euro dopo i 3 di prestito dello scorso anno) graveranno così sul bilancio della prossima stagione 2020-21.