Hakimi Inter, c’è tanto Ausilio nel blitz nerazzurro, gli ultimi dettagli
Hakimi all’Inter non è un’operazione last minute, una di quelle che gli operatori di mercato definiscono un’opportunità che si apre e che viene colta al volo. Attraverso la sua dirigenza il club nerazzurro segue da molto tempo l’evolversi della carriera del giovane laterale destro. Lo conferma oggi un ex nerazzurro Houssine Kharja, anch’egli marocchino per scelta, che ha parlato al sito Gianlucadimarzio.com. confermando che Piero Ausilio era sulle sue tracce da oltre due anni, quando Hakimi era ancora al Real Madrid pur senza mai assaporare la prima squadra. In questo periodo il Ds nerazzurro ha chiamato più volte Kharja per avere informazioni sul ragazzo che, secondo l’ex, avrà modo di mettersi in luce grazie al modulo di Antonio Conte.
Un altro dettaglio della trattativa è stato invece evidenziato poco fa da Sport Mediaset secondo cui il contratto del trasferimento non prevede alcun diritto a favore del Real Madrid in caso di futura rivendita. Nonostante molti ne parlino ancora, la recompra è stata abolita da tempo ma a quanto risulta le condizioni contrattuali prevedono il passaggio di Hakimi all’Inter per 40 milioni oltre 5 di bonus senza alcun gentleman agreement per il futuro.
Secondo le ultime indiscrezioni il giocatore potrebbe arrivare a Milano già dopodomani in modo da sostenere nella giornata tutte le visite mediche di rito e procedere poi alla firma del contratto. Sarà interessante capire se il peso economico dell'affare graverà sul bilancio 2019-20, potendo sfruttare la plusvalenza realizzata con la cessione di Mauro Icardi o se la scelta societaria sarà quella di inserirlo nel bilancio del prossimo esercizio.
Hakimi arriva all'Inter dopo una stagione al Borussia Dortmund a dir poco strepitosa con 45 gettoni di presenza impreziositi da 10 gol (due dei quali proprio nella porta di Samir Handanovic) e 9 assist.