Inter, Conte:”C’è delusione. Numeri buoni, ma devono arrivare i risultati”

Il tecnico nerazzurro Antonio Conte è intervenuto ai microfoni di InterTv alla vigilia del match in trasferta contro l’Hellas Verona. L’Inter deve assolutamente riscattarsi dalla deludente sconfitta subita domenica pomeriggio contro il Bologna ed è a caccia di una vittoria per restare al terzo posto in classifica. Ecco di seguito riportate le parole dell’allena interista:

“Sconfitta contro il Bologna? La delusione c'è. Inevitabile che in questi casi la partita successiva arriva in pochissimo tempo ed è meglio; sicuramente deve rimanere qualcosa come amarezza ma ti devi concentrare sul prossimo impegno, importante, contro una buonissima squadra. Come ho preparato la partita? Come sempre, cercando di far conoscere nei minimi dettagli l'avversario. Dove dovremo essere bravi e dove fare più attenzione. L'importante è che la squadra sappia che partita deve fare. 

“Il Verona sta facendo un ottimo torneo, è una delle rivelazioni del campionato. Ha un allenatore bravo e preparato e in rosa ha ragazzi molto interessanti e bravi. E' una squadra che fa anche del punto di vista fisico una delle sue forze. Noi dobbiamo essere bravi a rispondere colpo su colpo, sotto tutti i punti di vista, tecnico e fisico”.

“Turnover? Questo è il problema che tutte le squadre stanno affrontando. Giocando impegni così ravvicinati con queste temperature, con tre punti in palio, è inevitabile che qualcosa si perda dal punto di vista degli infortuni. Per qualche affaticamento magari non rischi un giocatore per timore di perderlo per tante partite. Ma dall'altra parte della medaglia c'è la completa fiducia nella mia rosa, ho la possibilità di dare spazio a tutti i componenti perché so che viene ben ripagato nella prestazione, nell'attitudine e nella determinazione”. 

“Trentadue punti in trasferta? Quello che cerchiamo di fare coi ragazzi è non pensare di giocare in casa o in trasferta, a parte in questo periodo che non c'è pubblico. C'è sempre voglia di fare una grande partita e questo è importante per una squadra che vuole proporre gioco ed essere propositiva a prescindere che si giochi in casa o in trasferta”.

Dalla ripartenza l'Inter ha il possesso palla più alto in media e quella che ha giocato più palloni nell'area avversaria. Cosa significano questi dati?

“Penso che tutti quanti noi guardiamo le statistiche a fine partita perché comunque dietro i dati c'è una spiegazione. Sicuramente sono dati positivi, che dimostrano come hai sempre provato a dominare la partita. Anche avere l'indice di pericolosità tra i migliori dimostra che abbiamo giocato buone partite, il problema è che se non arriva il risultato puoi avere tutti i numeri buoni che vuoi ma tutto questo alla fine deve coincidere con un risultato positivo”.