Il tecnico nerazzurro Antonio Conte ha rilasciato alcune parole ai microfoni di Inter Tv alla vigilia del match in trasferta contro la Roma. Ecco di seguito riportate le sue dichiarazioni:
“Stiamo parlando di una squadra attrezzata, con un bravo allenatore . Sicuramente sarà una partita con un alto indice di difficoltà per noi, che abbiamo giocato due giorni prima contro la Spal. C'è stato di mezzo un viaggio e un giorno in meno di recupero; però da parte nostra di positivo c'è l'entusiasmo, cominciamo a vedere riconosciuto il lavoro che è stato fatto. I ragazzi iniziano a essere apprezzati perché, a sorpresa, la squadra – in generale – è stata bistrattata troppo”.
“Emergenza infortuni? E' una situazione che dura dall'inizio, a partire dall'infortunio grave di Sanchez che non abbiamo avuto per 4-5 mesi. Anche in mezzo al campo purtroppo è stata un'annata tormentata per via di alcuni infortuni ripetuti, penso a Sensi che è un giocatore che abbiamo avuto pochissimo. Penso agli infortuni traumatici a Gagliardini e Barella, Vecino che ha sempre questo problema al ginocchio. Attacco e centrocampo sono stati due reparti che mi hanno fatto soffrire, però vediamo anche il bicchiere mezzo pieno perché chi sta tirando la carretta sta dando risposte importanti: mi riferisco a Gagliardini, Brozo, Borja Valero; stiamo integrando Eriksen. Penso alle cose positive”.
“Roma? Prima utilizzavano la difesa a 4, ora si sono messi a 3 con due trequartisti dietro a Dzeko che è un punto di riferimento importante. Mkhitaryan ha ritrovato lo smalto dei vecchi tempi, lo stesso Pellegrini sta facendo bene, così come Spinazzola e Zappacosta che io ho avuto al Chelsea. E' una buona squadra, con una buona rosa anche a centrocampo, vedi Veretout e Diawara. Erano partiti per giocarsi un campionato importante, quindi bisogna fare grande attenzione”.