Con il punto ottenuto ieri all'Olimpico la squadra di Antonio Conte si è matematicamente qualificata per la Champions League dell'anno prossimo, avendo 14 punti di vantaggio sul quinto posto proprio della Roma, avversaria di ieri sera; ma ancora non può festeggiare. Sembrerebbe un paradosso ma non è così. Esiste una combinazione che non consentirebbe a chi arriva quarto in classifica di qualificarsi per la massima competizione europea.
Dipende dal Napoli e dalla Roma stessa. Le due grandi escluse dalle prime quattro posizioni possiedono ancora un briciolo di speranza di partecipare alla Champions del prossimo anno. Il caso di cui si faceva riferimento sopra è il contemporaneo trionfo del Napoli di Gattuso e della Roma di Fonseca nelle attuali edizioni di Champions ed Europa League.
La situazione è facilmente delineabile. Se il Napoli trionferà in Champions League, disputerà quest'ultima anche l'anno prossimo portando a cinque il numero delle italiane; stessa situazione in caso di trionfo della Roma in Europa League. Il problema avverrebbe qualora entrambe dovessero arrivare in fondo e conquistare le rispettive competizioni europee. In Champions League andrebbero sicuramente la prima, la seconda e la terza della classifica in Serie A, mentre la quarta, che attualmente è la Lazio, “cederebbe” il posto agli azzurri e ai giallorossi, retrocedendo così in Europa League. Fondamentale quindi per la squadra di Antonio Conte è conquistare il secondo o terzo posto per evitare sorprese e buttare all'aria tutto l'ottimo lavoro svolto in questa stagione, con una qualificazione Champions ottenuta in tranquillità e in anticipo rispetto al thriller degli ultimi due anni.