Inter, difesa da urlo: gol e porta blindata. Ma non era così disastrosa?

Fino a poche settimane fa la difesa dell’Inter è stata per molti oggetto di discussione e dibattito. È vero, i gol presi nelle partite giocate dopo il lockdown sono stati forse troppi(media di 1,33; prima: 0,96) e la capacità di difendere della squadra è cambiata. Ora si “soffre” di più, in parte, per via del cambio di sistema di gioco che è stato fatto da mister Conte per cercare di favorire l’inserimento di Eriksen, ma è anche vero che si hanno più soluzioni e imprevedibilità offensive. Tant’è vero che l’Inter è la seconda squadra per gol segnati (25) contro i 27 del Milan. I dati più importanti,però,sembrano riguardare la retroguardia nerazzurra.

Porta Blindata: Nonostante il cambio di modulo, l’Inter è attualmente la miglior difesa, al pari della Juventus, con 36 reti subite. I clean sheet (reti inviolate) totalizzati finora sono 10, inferiori solo a quelli di Udinese (12) e Milan (11).

Difesa Goleador: come evidenziato dalla Gazzetta dello sport, la difesa dell’Inter risulta essere la più profilica in termini realizzativi, dietro solo a quella della Juventus(8), con 7 gol totalizzati. Di cui : 4 di De Vrji, 2 di Bastoni e 1 di Godin. Solamente il Torino ha realizzato più gol di testa(4) con i difensori centrali rispetto all’Inter(3).

Il Protagonista: Andando però nello specifico, Stefan De Vrji è l’assoluto protagonista di questi numeri. Nessun difensore centrale ha realizzato più reti dell’olandese in Serie A: ben 4 centri al pari di Bani del Bologna e Manolas del Napoli. In generale, solo quattro difensori nei massimi campionati europei hanno segnato più di De Vrji: Sergio Ramos del Real Madrid, Hinteregger dell’Eintracht di Francoforte, Bornauw del Colonia e Bensebaini del Borussia Mönchengladbach.