Solo ieri il presidente della FIGC, Gabriele Gravina, si è detto estremamente preoccupato per la prossima stagione di Serie A, che dovrebbe partire il 12 settembre. Il punto problematico, secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, sarebbe proprio questo: molti presidenti infatti avrebbero già espresso un parere negativo verso una ripartenza a metà settembre, preferendo far slittare l'inizio del campionato al 3 ottobre.
Questa possibilità renderebbe praticamente impossibile lo svolgimento di tutte le 38 gare della prossima ragione, a maggior ragione tenendo a mente che la prossima estate ci saranno gli Europei, e Mancini ha bisogno di date per preparare al meglio la competizione.
Proprio per questo motivo infatti, Gravina starebbe pensando ad una possibile rivoluzione del massimo campionato italiano, costruendo un torneo di due gironi da 10 squadre e playoff e playout per assegnare titolo e retrocessioni. Al momento si tratta solo di un'idea, ma le circostanze potrebbero spingere a renderla concreta.