L'Inter c'è, è presente e lo sarà ancora di più nel 20/21. E' vero, poteva fare sicuramente di più in molte partite, con tanti punti persi da situazioni di vantaggio; ma il progetto Conte è solo al primo anno e, viste le ottime basi poste, potrà solo crescere, Sabato si giocherà a Bergamo con l'Atalanta, la possibilità di arrivare seconda magari con un distacco sulla Juventus inferiore ai 10 punti. Sarebbe il miglior piazzamento dal 2010/11.
Attualmente l'Inter possiede la miglior difesa, il secondo miglior attacco ed è la squadra che ha perso meno partite (solamente 4), pareggiandone 10, sicuramente troppe. Poi ci sarà l'Europa League, trofeo su cui i nerazzurri puntano moltissimo e che hanno fissato come loro obiettivo per rendere ottima questa stagione già molto buona.
Dopo tre settimane dovrebbe già cominciare la stagione 20/21. La stagione della prova del nove, quella dove cui l'Inter è chiamata a fare il salto di qualità, non sbagliando più certe partite. Dal mercato arriveranno sicuramente molti aiuti, così come un anno in più di conoscenza tra compagni e mentalità Conte potranno sicuramente aiutare. L'Inter è la principale candidata a scucire lo scudetto dal petto della Juventus, farlo con Conte in panchina e Marotta in tribuna darebbe un senso ancora più speciale ad una grande impresa.