Conte Inter, furia contro la società : l’obiettivo è Piero Ausilio?

Le parole rilasciate nel post-partita di Atalanta-Inter da Antonio Conte stanno attirando l'attenzione di giornali e addetti ai lavori. Il tecnico salentino, nonostante la vittoria e l'ottima prestazione, si è scagliato senza mezzi termini contro la società, rea di non aver protetto la squadra e lui stesso da critiche selvagge. Per alcuni, l'ennesima reazione fuori dalle righe dell'ex tecnico della Juventus rappresenterebbe un addio anticipato consci però che le somme verranno tirate a fine stagione, quando anche l'Europa League sarà conclusa. 

Secondo quanto riportato da Tuttosport, lo sfogo del tecnico leccese avrebbe un destinatario preciso: Piero Ausilio. Sì, sarebbe lui l'oggetto della sua critica in quanto, in base alle sue impressioni, non sarebbe riuscito ad adempiere ai suoi compiti. Non a caso, a rafforzare questa ipotesi, ci sarebbe un dato significativo quale quello di essere l'unico dirigente ancora presente dell'era Spalletti, al quale Conte ieri sera ha fatto palese riferimento. 

Lo stesso Spalletti, qualche anno fa, aveva fatto già emergere le problematiche del club fuori dal campo, portando così alla luce crepe interne societarie. A distanza di pochissimo tempo, questo argomento torna di strettissima attualità poichè per quanto l'Inter abbia dei margini di crescita enormi, a detta del tecnico salentino appare abbastanza debole fuori dal campo.  A fine stagione ci sarà, come noto da tempo, un incontro fra tecnico e società in cui fare il punto: se Conte non dovesse avere giuste garanzie, come dichiarato da lui stesso ieri sera, non sarebbe disposto per il secondo anno consecutivo a fare da “parafulmine”. Parole forti, roboanti che vanno verso una direzione ben precisa e che lasciano attoniti e preoccupati il tifo interista. Conte Inter,  c'è aria di separazione?