Tanguy Ndombele è ormai la prima scelta per il centrocampo dell'Inter. Ora il club di Via della Liberazione sta cercando una soluzione con il Tottenham che accontenti tutti. Il centrocampista francese classe 1996 è arrivato l'estate scorsa dal Lione, fortemente voluto da Mauricio Pochettino. Con l'esonero del tecnico argentino, ha vissuto una stagione a dir poco burrascosa con Mourinho. Lo Special One ha comunicato al club che Ndombele non rientra nei piani, e dunque può partire. Du però sono gli ostacoli: l'ingaggio di 10,4 milioni all'anno (come Kane), e il costo del cartellino, almeno 60 milioni di euro. Tanti soldi per un calciatore di indubbio talento, ma che nel suo anno a Londra è stato poco più che una comparsa.
L'Inter, nonostante le evidenti difficoltà di questa trattativa, intende provarci. Agli Spurs è stato offerto Skriniar, ormai lontano dal progetto Conte, e Ivan Perisic. Per l'esterno croato il Bayern Monaco non ha ancora esercitato il riscatto (le due squadre si riaggiorneranno a fine stagione), con i tedeschi che vogliono abbassare le pretese. Il Tottenham ha aperto, c'è la possibilità per arrivare ad un accordo.
Il nodo stipendio è quello più difficile da sciogliere. E' vero che il Decreto Crescita permette, con una tassazione agevolata, un salvagente ai club italiani che vogliono portare in Italia i grandi calciatori che giocano all'estero, ma l'Inter ad oggi non intende dare all'ex Lione un ingaggio da 6 milioni di euro. Chiede un sacrificio al centrocampista francese. si tratta, con Ndombele che resta l'obiettivo numero uno del club nerazzurro.