Cuore, grinta e carattere a immagine e somiglianza del proprio allenatore. A differenza di altri incontri, l'Inter sembra tornata ad essere grande e parte del merito lo si deve anche ad Antonio Conte che passo dopo passo, sta cercando di infondere nelle menti dei propri giocatori una sola parola: vincere.
Con l'approdo di Andrea Pirlo sulla panchina della Juventus, ora ancora di più, il tecnico salentino crede nel sorpasso, è convinto che il prossimo anno sia quello giusto per tornare a far salire l'Inter sul tetto d'Italia. A far maturare questo tipo di pensiero nella sua mente l'inesperienza di Pirlo alla prima avventura da allenatore dopo il patentino conseguito nel settembre 2018.
Al di là di tutto però,la permanenza di Antonio Conte all'ombra della Madonnina non è scontata. I nodi da sciogliere sono molteplici: l'ex Juventus vorrebbe essere ascoltato maggiormente dai vertici societari, vorrebbe insomma maggiori poteri che la proprietà difficilmente concederà, senza dimenticare una buona campagna acquisti fondamentale per competere fino alla fine con la Juventus.
L'esonero è al momento una ipotesi remota in casa Inter con il presidente Zhang che dal canto suo, detterà una sua linea. Stop agli attacchi in pubblico e condivisione del progetto le basi: se Conte decidesse di accettare, la società sarebbe ovviamente ben contenta ma al momento tutto appare in bilico.Nel caso in cui invece l'ex allenatore del Chelsea non condividesse i piani di Suning, quest'ultimo lo inviterà a farsi da parte attraverso una rescissione contrattuale.