Inter, scoperta la furbata della Juve, multa salata per lo sgambetto

E’ passata sotto il silenzio generale  una vicenda che sorprende per le modalità in cui si è svolta, un po’ meno vedendo i protagonisti. Pippo Russo, giornalista assai attento a questo genere di notizie, ha descritto oggi su Calciomercato.com quanto avvenuto nei mesi successivi alla cessione di Benatia da parte della Juventus. Cosa c’entra l’Inter? C’entra eccome, andiamo per gradi.

Dunque nel mercato invernale del 2019 i bianconeri definiscono la cessione ai qatarioti dell’ Al Duhail  del difensore assunto agli onori delle cronache soprattutto per il fallo su Ronaldo all’ultimo minuto che costò l’eliminazione dei bianconeri dalla Champions del 2018.

8 milioni più due di bonus l’importo del trasferimento, che non portò alla Juventus alcuna plusvalenza ma anzi, privava i campioni d’Italia di un difensore centrale senza avere un ricambio adeguato pronto all’uso.

Pochi mesi dopo, il 20 settembre 2019, la FIFA ha emesso una sentenza di condanna nei confronti della Juventus, una multa di 40 mila franchi svizzeri passata nel silenzio generale degli organi di informazione italiani e stranieri.

Le norme in questa materia recitano che “Nessun club deve stipulare un contratto che dia possibilità al/ai club controparte/i , e viceversa, o a ogni terza parte, di acquisire la possibilità d'influenzare la sua indipendenza in materia di reclutamento e trasferimenti, le sue politiche e le performance della sua squadra”. Una formula fumosa per dire in buona sostanza che i contratti di trasferimento non possono prevedere norme che ostacolino la libertà dei club sul tesseramento di quel giocatore o di altri.

Eccoci all’inghippo: scorrendo i documenti il giornalista scopre che il contratto di Benatia aveva una clausola sorprendente “L'Al-Duhail con la presente dichiara e garantisce alla Juventus che: fino al 30 giugno 2021 il calciatore non dovrà essere tesserato da uno dei Top Club italiani che militano in Serie A (cioè SSC Napoli, AC Milan, FC Internazionale, AS Roma e SS Lazio) e col club francese PSG. In caso d'infrazione di quanto dichiarato e garantito (sopra), l'Al-Duhail dovrà pagare alla Juventus un ammontare netto di 5.000.000 di euro immediatamente dopo il tesseramento del giocatore da parte di uno dei club menzionati al punto d)“.

Quindi il club qatariota non avrebbe avuto la piena disponibilità commerciale di Benatia, a causa dei limiti imposto dalla Juventus e comunque accettati pur di avere il difensore in rosa dall’Al Duhail, anch’esso sanzionato per 20 mila euro. E se dunque l’Inter (come gli altri club citati)  casomai avesse avuto l’idea di trattare l’ingaggio del difensore si sarebbe trovata la porta sbarrata questa clausola che da regolamento non era valida.

Una sanzione emessa dunque nei confronti della Juventus di cui solo oggi, grazie a Pippo Russo, si viene a conoscenza. E dulcis in fundo il giornalista torna su una intervista di Tuttosport a Benatia del novembre 2019, nella quale il giocatore dichiarava di essere stato vicino al Milan ma che l’Al Duhail aveva bloccato il passaggio.