Un vero e proprio spartiacque, un dentro o fuori carico di tensione che potrebbe proiettare l'Inter verso una finale europea a distanza di dieci anni. Antonio Conte è ben conscio di ciò ed anche a livello personale, in caso di vittoria, andrebbe a giocarsi la sua prima finale a livello europeo. C'è tanto in ballo, un'intera stagione il cui volto potrebbe essere radicalmente cambiato. Fra presente e futuro, l'ex tecnico della Juventus è assorto nei suoi pensieri e non potrebbe essere altrimenti se si pensa alla posta in palio.
Come riportato dal Corriere dello Sport, c'è quindi attesa per il vertice fra Antonio Conte e il presidente Steven Zhang. Il summit, che avverrà dopo la semifinale di Europa League( in caso di sconfitta contro lo Shakhtar) o dopo la finale del 21 agosto a Colonia, andrà a determinare i piani futuri nerazzurri in quanto alcuni nodi da sciogliere ci sono eccome.
Dal canto suo, la proprietà cinese, non ha mai gradito lo sfogo del proprio allenatore nel post Atalanta-Inter e affinchè si possa proseguire insieme, dovrà esserci da parte del tecnico salentino un ravvedimento. Quest'ultimo, al di là della posta in palio stasera anche a livello personale, inizia a considerare anche il fattore Andrea Pirlo e una Juventus che dovrà per forza di cose cambiare pelle.
Infatti, un rinnovamento profondo all'interno della rosa bianconera e un allenatore con poca esperienza, avrebbero fatto riflettere l'ex tecnico del Chelsea che vorrebbe allo stesso tempo evitare che un suo eventuale successore( Allegri) possa prendersi i meriti in futuro della vittoria, senza considerare poi tutto il lsuo lavoro precedente.
A prescindere da ciò, bisognerà venirsi incontro in quanto la società non ha nessuna intenzione, vista anche l'attuale situazione economica mondiale, di investire ulteriori 180 milioni.