Inter-Marotta, a pochi minuti dal fischio d'inizio della finale di Europa League contro il Siviglia, l'a.d. nerazzurro Beppe Marotta ha rilasciato la consueta intervista ai microfoni di Sky Sport.
Cosa rappresenta questa finale per i nerazzurri: “Rappresenta un traguardo importante per il lavoro profuso dalla squadra e dal tecnico e sarebbe il giusto traguardo. Sarebbe il giusto premio e la giusta soddisfazione per la società in quanto manca da molto alzare la coppa”. Ed aggiunge: “Siamo coscienti che nel calcio moderno molto si decide pure nei finali dei match, ma io sono fiducioso e molto ottimista in quanto mi fido di Conte che ha molta esperienza“.
Due parole sui quattro italiani titolari questa sera: “Avere 4 italiani titolari è un po' il fiore all'occhiello. Queste esperienze nel club fanno sì che quando andranno al cospetto di Mancini potranno dare il loro contributo. A mio parere lo zoccolo duro degli italiani dev'esserci in qualsiasi club italiano sia per le sfide Nazionali che per gli impegni internazionali“.
Vicinanza della società e giorni prima della partita: “Devo dire che la società è presente ed è un segno di tangibile di grande attaccamento, ma in questi giorni la gestione è stata lasciata al mister che ha molta esperienza ed è affiancato da persone come Lele Oriali. La società dalla Cina è molto vicina, e si spera che l'epilogo sia dei più felici e siamo ottimisti“.
Gioia e sorrisi nelle rifiniture e nei torelli: “L'allenatore è stato un artefice anche nella partecipazione ai torelli, dando gioia al lavoro e dando il giusto mood a questo solco tracciato da lui dall'inizio della scorsa stagione“.