Inter, tra Conte ed Allegri si sta decidendo per il futuro. Ebbene sì la stagione si è conclusa solamente da due giorni, ma i nerazzurri si trovano subito a dover fare i conti con il futuro alle porte. Come riporta stamani la Gazzetta dello Sport il primo nodo da sciogliere sarà capire chi siederà sulla panchina per la stagione 2020-21 – inizierà il 19 settembre – e poi tutto andrà di conseguenza.
In base al mister verranno studiate diverse mosse di mercato, anche se una è stata fatta a prescindere dal tecnico: Sandro Tonali. Il giovane centrocampista nei prossimi giorni sbarcherà a Milano pronto per vestire la maglia della Benamata. Tra l'Inter e l'entourage c'è l'accordo ormai da tempo e con il club di Cellino è stato trovato sulla base di 35 milioni di euro. Questa notizia ve l'abbiamo data in esclusiva diverse settimane fa con l'ottimo lavoro di Davide Currenti. Se rimarrà Conte, il giovane Tonali verrà utilizzato come innesto dalla panchina visto che il tecnico vorrebbe anche giocatori del calibro di Kantè o Vidal – senza dimenticare Ndombelè – ovvero profili già pronti per lottare al vertice e in Europa.
Nel caso dovesse invece sostituirlo Allegri, il tecnico livornese che probabilmente opterebbe per un cambio di modulo passando ad un 4-3-1-2 lo vedrebbe come perno della mediana con il compito d'impostare partendo dal basso. Ma non ci sarà solo lui a rinforzare la mediana, in quanto importante sarà il recupero e la completa valorizzazione di Eriksen. Il danese ha patito il modulo utilizzato in questa stagione, ma rimane comunque al centro della rinascita dell'Inter. Con Conte sarebbe ancora complicato – vista la stagione appena conclusa – con Allegri invece potrebbe agire da trequartista dietro le due punte con il permesso di unire estro e fantasia come solo lui sa fare. Ci saranno poi da valutare i destini di Borja Valero (in scadenza), Gagliardini e Brozovic (futuri non così certi) e Vecino (sul piede di partenza).