Conte Inter, con Allegri cambia tutto: Eriksen al centro del progetto

Il copione potrebbe ancora una volta ripetersi, sempre con gli stessi interpreti. Nel 2014, Conte decise di lasciare la Juventus dopo pochi giorni di ritiro, con successivo subentro di Massimiliano Allegri. La storia potrebbe ripetersi anche all'Inter in quanto si attende solo l'esito dell'incontro che andrà in scena domani fra il tecnico salentino e il presidente Steven Zhang

Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, Allegri non avrebbe intenzione di snaturare l'assetto tattico del suo eventuale predecessore ed anzi al contrario, vorrebbe partire proprio dalla difesa a tre andando poi man mano ad inculcare le proprie idee di gioco. Non a caso, con i bianconeri, giocò fino a novembre del 2014 con la difesa a tre per poi mutare l'assetto tattico in Champions League, nelle decisiva gara contro l'Olympiacos. 

Ipotizzare che anche con i nerazzurri si verifichino le stesse dinamiche appare molto semplice e non a caso, la difesa a quattro andrebbe ad esaltare caratteristiche di difensori come Godin e Skriniar, con De Vrij e Bastoni adatti invece alle due tipologie di difesa. 

Il punto cruciale di un suo eventuale futuro a Milano diventa quello di Christian Eriksen,giocatore danese acquistato durante la sessione invernale di mercato dal Tottenham. Il trequartista rientra nelle idee tattiche del tecnico livornese e a livello di equilibrio, con una coppia collaudata e soprattutto anche fisica come quella che potrebbe essere Barella-Tonali, darebbe più dinamismo e inserimenti così da poter sfruttare al meglio l'estro del gioiello danese. 

Oltre ad Eriksen, Allegri sarà chiamato anche a valorizzare mister 45 milioni Achraf Hakimi che nato come esterno nel centrocampo a cinque, non dovrebbe soffrire un passaggio a quattro. Non è da escludere neanche come il marocchino possa ricoprire il ruolo di esterno d'attacco nel 4-3-3 tanto caro all'ex tecnico bianconero: in questo caso, tornerebbe di moda anche l'ipotesi Mario Mandzukic, che potrebbe dare riposo ai titolari ricoprendo spesso e volentieri la fascia sinistra. Insomma, tante idee e tanti nuovi sviluppi: domani sarà il giorno della verità.