Secondo le ultime indiscrezioni riportate da Sport Mediaset, non sarebbe del tutto certo l’addio di Antonio Conte alla panchina dell’Inter nonostante le parole del tecnico salentino dopo la finale di Europa League persa a Colonia contro il Siviglia. Successivamente sarebbero entrati in gioco i dirigenti nerazzurri con l'intento di ricucire la frattura creatasi nel corso di questa stagione. Il futuro di Conte è un punto interrogativo, cruciale il face to face che potrebbe avvenire anche stasera e non martedì.
Un incontro, in cui dovrebbero essere presenti, oltre ovviamente l’allenatore, anche Steven Zhang, Beppe Marotta e Piero Ausilio. Questi tre proveranno a convincere il primo sia sulla solidità del progetto e anche sul punto di vista emotivo dopo le diatribe e i siparietti in alcuni post-partita. Conte si sarebbe sentito tradito e lasciato solo per più di una volta, come fatto intendere alla stampa.
L’idea del club targato Suning sarebbe quella di trattenerlo e di certo non esonerarlo. Nel caso non si riuscisse ad evitare il divorzio, si tratterebbe di uno sforzo economico enorme per la società. E in questo caso il club nerazzurro accetterebbe solo le dimissioni da parte di Conte. Non solo: in caso di divorzio ci sarebbe anche l'obbligo di accelerare i tempi per avere Max Allegri sulla panchina di San Siro. Il tecnico livornese finora sembrerebbe quello più quotato per prendere il posto di Conte ma in questo caso non mancherebbero gli altri club estimatori come il Paris Saint-Germain. Conte-Zhang-Marotta e Ausilio: adesso è fondamentale sedersi attorno a un tavolo per discutere sulle sorti dell'Inter dal punto di vista tecnico.