Come ribadito più volte dalla dirigenza ad Antonio Conte, in un momento di difficoltà per tutti dal punto di vista economico, parametri zero ed autofinanziamento dovranno essere gli elementi cardini di questa sessione estiva di mercato.
Come riportato da Tuttosport, la dirigenza nerazzurra nelle persone del direttore sportivo Piero Ausilio e dell'amministratore delegato Beppe Marotta sarebbe alla ricerca di un tesoretto derivante dalle cessioni da poter poi reinvestire. Gli indiziati numeri uno a lasciare Milano, non a caso sarebbero da tempo Milan Skriniar e Marcelo Brozovic.
Se per il primo è da tempo noto l'interessamento del Tottenham in un eventuale scambio con Ndombelè, per il secondo è scattato nella giornata di ieri una sorta di allarme, per via soprattutto di Rummenigge, dirigente del Bayern Monaco, che in un'intervista rilasciata sempre a Tuttosport, ad una domanda sul centrocampista croato relativa alla sua acquisizione, ha risposto con un “no comment”.
Con un Lautaro Martinez sempre più verso la permanenza, o Skriniar o Brozovic dovrà necessariamente essere sacrificato. In particolare, il centrocampista ex Dinamo Zagabria avrebbe una valutazione di 50/60 milioni di euro da poter poi reinvestire su un prospetto da tempo sotto la lente d'ingrandimento della dirigenza nerazzurra: N'Golo Kantè.
Inoltre, restano ancora da decidere i futuri di Joao Mario e Perisic, con il secondo che potrebbe tornare dal prestito al Bayern Monaco e restare a Milano visto il recente ripensamento di Conte, deciso nel volerlo inserire nel suo scacchiere tattico.