Durante l'arco della passata stagione, Antonio Conte ha più volte ribadito come alla sua squadra sia mancata quell'esperienza in grado di far la differenza nei momenti decisivi. Non a caso, i numerosi punti gettati al vento attraverso pareggi e sconfitte all'ultimo minuto o dopo aver vanificato ghiotte occasioni a più riprese , la dicono lunga su quanto l'Inter pecchi di tale caratteristica ed ora più che mai, in virtù della sessione estiva di mercato, sarebbe di cruciale importanza intervenire affinchè questo limite possa essere superato.
Infatti, secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, i nerazzurri avrebbero ancora una volta puntato la propria attenzione su Aleksander Kolarov, terzino della Roma che fra qualche mese, a novembre per la precisione, compirà 35 anni. Da sempre vecchio pallino di Conte, il serbo sarebbe ben accetto al tecnico salentino sia per la sua esperienza, sia per la sua capacità di ricoprire più ruoli, vedi ad esempio quello di terzo centrale di sinistra.
Leader dall'indiscutibile carisma e personalità, l'ex giocatore del Manchester City ha già raggiunto un accordo di massima con il club di Viale della Liberazione, abile nel muoversi sotto traccia. Da convincere resta la Roma che in virtù del contratto del giocatore in scadenza nel 2021, non potrà avanzare richieste alte per il cartellino.
Kolarov quindi, oltre a ricoprire la fascia sinistra, potrebbe dare il cambio a Bastoni come terzo di difesa e per Conte, da sempre intento nel cercare giocatori versatili, questa non può che essere una bella notizia. L'arrivo del terzino ex Lazio all'ombra della Madonnina potrebbe servire anche da apripista per l'eventuale acquisto di Edin Dzeko, anch'esso vecchio pallino dell'ex tecnico del Chelsea. L'attaccante bosniaco infatti è molto legato a Kolarov e il loro rapporto potrebbe tornare utile qual'ora l'attaccante giallorosso decidesse di lasciare la Capitale.