Calciomercato Inter, non solo Kantè: spunta Thomas dell’Atletico
Calciomercato Inter, i nerazzurri sono a caccia del tesoretto da reinvestire per il centrocampista del Chelsea. Nella lista però non c’è solamente lui.
Calciomercato Inter, quest'oggi la Gazzetta dello Sport fa un focus sulla campagna acquisti dei nerazzurri, concentrandosi maggiormente in mediana dove uno sarebbe l'obbiettivo principale: N'Golo Kantè. Il francese è una vecchia conoscenza di Conte ai tempi del Chelsea, con il quale ha vinto Premier League e Coppa d'Inghilterra. Per il mister Kantè è uno dei profili – insieme all'ex calciatore Pirlo – più forti ed intelligenti mai allenati.
Lui è il profilo chiesto dal mister per mettere in moto la mediana della Benamata, ma prima di tentare un approccio (i Blues non trattano sotto i 50 milioni) bisognerà effettuare qualche cessione. Il primo della lista dovrebbe essere Vecino anche se nelle ultime ore sta opponendo resistenza, poi anche Roberto Gagliardini è stato inserito tra i probabili partenti insieme al non rinnovo – ad ora molto probabile – di Borja Valero. Occhio pure alla posizione di Eriksen, che comunque rientrerebbe nei piani di rilancio della società e soprattutto del mister.
Trattare con il Chelsea non è facile come ha dimostrato prima il tentativo invernale per Alonso ed il muro attuale su Emerson Palmieri. Perciò se non si arrivasse a Kantè? Beh, l'Inter avrebbe due alternative: Ndombelè e Thomas Partey. Sul primo l'interesse nerazzurro e forte da molte settimane, ne è riprova il tentativo d'imbastire uno scambio con Skriniar che però poi non ha preso piede. La richiesta del Tottenham sicuramente non va sotto i 50 milioni visti i 60 + 12 di bonus spesi la scorsa stagione per acquistarlo.
Se Ndombelè piace a tutti, c'è un altro nome che da circa due anni rappresenta il pallino del d.s. Ausilio ovvero il ghanese Thomas Partey dell'Atletico Madrid. Su di lui c'è stato un tentativo da parte dell'Arsenal, in quanto presenta una clausola rescissoria di 50 milioni anche se voci che filtrano dalla Spagna riportano che potrebbero bastarne anche 40 di milioni. C'è da dire che tutti e tre i profili risponderebbero alla caratteristica fondamentale richiesta da Conte: polivalenza. Non rimane che attendere qualche cessione per sferrare poi l'assalto decisivo.