L'ennesimo colpo di scena in una sessione estiva di mercato che non smette di stupire. In casa Inter, dopo l'incontro fra Antonio Conte e la dirigenza, le strategie di mercato sembrano essere radicalmente mutate. Non a caso, la netta virata verso giocatori d'esperienza come Vidal o Kantè è evidente e ciò non è altro che la dimostrazione di come fra l'allenatore e la società sembra essere tornato il sereno.
Come riportato dalla Gazzetta dello Sport, Conte desidererebbe giocatori già pronti e non a caso, la frenata nell'affare Sandro Tonali la dice lunga su come al momento le priorità in casa meneghina siano ben altre. Infatti, non a caso, c'è da registrare il sorpasso del Milan nella trattativa per gioiellino classe 2000 che sembra essere ogni giorno sempre di più lontano dal club di Viale della Liberazione.
L'offerta dei rossoneri si comporrebbe di un prestito a 10 milioni più opzione per il riscatto a 25 più 3 milioni di bonus, senza dimenticare il 15 % sulla futura rivendita del centrocampista in orbita Nazionale. Al contrario, la trattativa con l'Inter sembra essersi arenata per via di una evidente frenata delle ultime settimane con Marotta fermo alla sua offerta con prestito e diritto di riscatto a 35 milioni di euro.
Il Milan, nella persona di Paolo Maldini, sarebbe intenzionata a chiudere l'affare ma dal canto suo, Marotta mantiene caldo l'asse con l'agente Beppe Bozzo, vecchia conoscenza dell'amministratore delegato meneghino. Il giovane prospetto, al di là di tutto, avrebbe già dato la sua disponibilità a trasferirsi in nerazzurro e l'accordo sulla base di un quadriennale a 2,5 milioni più bonus da tempo raggiunto fra club e giocatore, è lì a testimoniare quale sia in realtà la volontà del giocatore. Le carte in tavola potrebbero però mutare in quanto Tonali vorrebbe conoscere al più presto il suo futuro e con un Milan così deciso nel suo acquisto, qualcosa di inaspettato potrebbe clamorosamente verificarsi.