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Kantè Inter, vendere per acquistare: Brozovic la vittima sacrificale (Cds)

Autofinanziamento e parametri zero: queste le linee guida del club nerazzurro

Vendere per poi acquistare. E' questo il leitmotiv in casa Inter la quale, dopo aver speso 90 milioni fra i riscatti di Barella e Sensi e l'acquisto di Hakimi, ha necessariamente bisogno di autofinanziarsi per portare all'ombra della Madonnina i rinforzi richiesti da Antonio Conte. Le linee guida dopo l'incontro di Villa Bellini sono ampiamente mutate e non a caso. l'aver lasciato andare Tonali, direzione Milan, ne è la più chiara dimostrazione. La dirigenza meneghina ha sposato quindi la linea del tecnico salentino volta maggiormente ad acquisti di esperienza, seppur un acquisto del gioiellino classe 2000 del Brescia non sarebbe dispiaciuto. 

L'Inter, nella persona dell'ad Beppe Marotta, avrebbe chiesto ulteriori dieci giorni di tempo ma sia il Brescia, sia il giocatore hanno deciso di accettare l'offerta dei rossoneri intenti fin da subito nel chiudere velocemente l'affare. Il club di Viale della Liberazione quindi rinuncia all'acquisto di Tonali per via di numerosi esuberi da piazzare dai quali sarà possibile ricavare un tesoretto da poter subito reinvestire. 

Come riportato dal Corriere dello Sport, l'obiettivo numero uno dei meneghini resta quello di N'Golo Kantè. La richiesta del Chelsea per il cartellino del giocatore si aggirerebbe attorno ai 60 milioni di euro ma la dirigenza nerazzurra, vorrebbe provare magari ad abbassare le pretese dei londinesi sui 50 milioni, proponendo un prestito con obbligo di riscatto. 

La vittima sacrificale per portare all'ombra della Madonnina il centrocampista francese potrebbe essere Marcelo Brozovic che ha una valutazione simile a quella dell'ex giocatore del Leicester. Il possibile acquirente potrebbe essere il Bayern Monaco che con le partenze di Thiago Alcantara e Javi Martinez, dovrà necessariamente intervenire sul mercato allo scopo di rimpiazzare le due partenze. Se questo scenario dovesse concretizzarsi, l'Inter reinvestirebbe l'intero capitale, riuscendo nell'intento sia di autofinanziarsi, sia di rinforzare la rosa.