É il sogno proibito dei tifosi di tutto il mondo, quello di mezza, meglio dire tarda, estate per quelli dei pochi club che, apparentemente, potrebbero permetterselo, e senza dubbio l’incubo peggiore per i tifosi del Barcellona. Lionel Messi ha annunciato di voler dire addio e di terminare la propria lunga, meravigliosa storia con il club catalano per cercare nuove sfide altrove.
Una doccia ghiacciata per tutto il popolo blaugrana, specie considerate le modalitá con le quali la Pulce, dopo vent’anni di vita assieme, si é finora mosso per liberarsi dalla societá che lo ha accolto e cresciuto quando di anni ne aveva soltanto tredici. Un fax, secondo quanto riportano le fonti, per comunicare la propria intenzione di volere proseguire altrove facendo valere una clausola grazie alla quale potrebbe rescindere il proprio contratto e liberarsi a zero.
Dalla parte opposta, il muro del Barcellona, che logicamente non ne vuole sapere di perdere il proprio gioiello a zero senza battere ciglio, ha trovato il supporto deciso (e scontato) della Liga, come riporta il Corriere dello Sport, che ha tutto l’interesse perché Messi rimanga nel massimo campionato spagnolo, e che nel pomeriggio di ieri ha emesso una comunicazione ufficiale che attesta la piena validitá del contratto del numero dieci blaugrana, il quale potrá liberarsi esclusivamente versando nelle casse del club la cifra stabilita per la propria clausola rescissoria, 700 Milioni di euro circa.