Calciomercato Inter, 41 milioni di ingaggi di cui liberarsi: il punto
In una deficitaria situazione economica come quella attuale, risparmiare diventa fondamentale
Le difficoltà dei nerazzurri nell'investire denaro si è subito palesata. Archiviata l'operazione Hakimi da 40 milioni e i riscatti di Sensi e Barella per un totale di 85 milioni, l'Inter ha dovuto tirare i remi in barca, consapevole di come risparmiare sarebbe stato di fondamentale importanza.
Come riportato dalla Gazzetta dello Sport, il club di Viale della Liberazione starebbe cercando con tutta se stessa di togliersi dal macigno circa 41 milioni di ingaggi lordi, così da poter risparmiare parecchi milioni che andrebbero poi reinvestiti in un grande colpo. Il mancato riscatto di Perisic ha complicato tutto e di conseguenza, i nerazzurri hanno dovuto cambiare la propria strategia.
Con Diego Godin sempre più vicino a lasciare Milano destinazione Cagliari, inizia quindi a farsi spazio il cambio di rotta in ottica risparmio in quanto, cedendo l'uruguaiano, i meneghini risparmierebbero 5,5 milioni lordi, A quest'ultimo seguirà la cessione di Ranocchia direzione Genoa, mentre non decollano ancora trattative per i vari Joao Mario, Dalbert e Asamoah, fuori dal progetto tecnico di Antonio Conte.