Quello tra Diego Godin e l'Inter sembra un finale già scritto. A meno di clamorosi colpi di scena sarà addio dopo una sola stagione. Ed è un addio sorprendente, perchè dopo i primi mesi difficili a Milano, nell'ultima parte di stagione (soprattutto in Europa League) il capitano dell'Uruguay ha saputo essere protagonista dimostrando a tutti il grande campione che è. Nonostante questo, il suo futuro sarà lontano da Milano.
La società e Conte hanno comunicato dopo la finale persa con il Siviglia a Godin di cercarsi un'altra squadra, perchè Conte avrebbe puntato su altri difensori. Da qui le voci sull'interesse del Rennes, club che farà anche la Champions League la prossima stagione. Ieri invece è spuntata la pista Cagliari, con il presidente dei rossoblu Giulini che ci sta seriamente pensando analizzando i costi dell'ingaggio di Godin (attualmente di quasi 6 milioni di euro), per un colpo che sarebbe sensazionale per i sardi.
Ma la domanda che tutti si fanno è: cos'è successo davvero con Conte? Niente di eccezionale, nessun problema professionale o di rispetto. Semplicemente il tecnico pugliese, pur stimando il professionista e riconoscendolo un leader, infatti gli ha concesso spazio quando le partite contavano, vuole un'impostazione diversa del gioco, con il club che ha voluto liberarsi del suo ingaggio piuttosto pesante. Da qui la rottura che a greve diventerà, molto probabilmente, cessione. Da non escludere ulteriori colpi di scena che nel mercato ci sono sempre, anche se non sembra questo il caso.