Inter, nuova avventura per D’Ambrosio, sulle orme di Zanetti

Danilo D’Ambrosio è stato soprannominato da qualcuno l’Immortale per la sua capacità di reggere negli anni il confronto con le schiere di laterali arrivati in nerazzurro. Gli altri se ne sono andati quasi tutti, lui è sempre lì, pronto con la sua modestia per arare la fascia e ogni tanto farsi trovare pronto sotto porta per buttarla dentro. E’ diventato anche una star dei social, grazie al figlio Leonardo che da mesi ruba la scena social al papà con la recita delle formazioni e gli inni dell’Inter cantati in ogni occasione, bardato di nerazzurro dalla testa ai piedi.

Oggi il terzino napoletano ha postato su Instagram la sua soddisfazione per l’inizio di una nuova avventura professionale.

Da piccolo ho fatto una scelta che mi ha portato lontano da casa e non mi ha permesso di vivere fino in fondo i momenti di festa che sono caratteristici e importanti per ogni famiglia: le domeniche fatte di lunghi pranzi, gioie risate sapori e profumi della mia terra. Milano ora eÌ€ la mia casa. Qui sono cresciuti i miei figli e si eÌ€ formata la mia nuova famiglia, ma porteroÌ€ sempre con me le mie radici. Aprire un ristorante per me significa ritornare liÌ€, a casa mia, sperando di offrirvi la stessa idea di convivialitaÌ€, dello stare insieme in famiglia e nella condivisione delle feste. Dopo una lunga attesa e tanti sacrifici, sono davvero contento di poter condividere la mia passione fuori dal campo”. 

Con queste parole D’Ambrosio ha annunciato l’apertura del suo ristorante milanese, in Corso Sempione, 38, che sarà inaugurato venerdì 18 settembre. “Caveau di tradizioni” è il nome del nuovo locale che andrà a fare concorrenza ai locali di Javier Zanetti, lanciatissimo da tempo nella ristorazione meneghina con il Botinero e El Patio del Gaucho.