Stadi, riapertura già ad ottobre? Capienza ridotta e mascherine trasparenti
La Serie A potrebbe presto riaprire le porte ai tifosi, ma ad alcune condizioni: ingressi scaglionati, mascherine trasparenti e capienza ridotta.
La Serie A è pronta a ripartire ma, almeno per il momento, lo farà a porte chiuse: il governo infatti non ha ancora dato il via libera al ritorno sugli spalti dei tifosi. Qualcosa però si muove, come sottolineato quest'oggi dal quotidiano La Repubblica, grazie soprattutto alle pressioni dei club, per i quali l'assenza dei supporters si fa sentire, sia a livello affettivo che a livello economico.
Secondo il quotidiano torinese, la Lega Serie A è al lavoro sulle possibili soluzioni da adottare per permettere la riapertura degli impianti, tra queste ci sarebbe l'utilizzo di mascherine trasparenti, per consentire il riconoscimento facciale dei tifosi.
Garantiti naturalmente ingressi scaglionati, in modo da evitare affollamenti, e controllo della temperatura con termoscanner. Al momento si parla di una capienza massima consentita pari al 20% del totale dei posti disponibili. L'idea della Lega Serie A sarebbe quella di permettere il ritorno sugli spalti dei tifosi già da metà ottobre.